AMR | Anime Manga Reborn

Robaccia Per WHM

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[Fra ']
view post Posted on 17/1/2010, 18:33




Anche se doveva mantenere solamente se stesso, Katou lavorava strenuamente tutto il giorno e quasi non riusciva a procurarsi del cibo per la poca paga che riceveva facendo lavori come lavorare nella miniera vicino alla città o anche scaricare varie merci nel porto di Logue Town molto visitata grazie alla sua fantastica storia piratesca che portava i visitatori da tutto il mondo anche ad attraversare tutti i sette mari da soli per raggiungerla e visitarla, Katou ogni giorno andava a pesca e se aveva molta fortuna riusciva a portare a casa alcuni pesci che ad un individuo della sua stazza sarebbero bastati a malapena per un pranzo.
La casa di Katou era un appartamento prima appartenuto a molte sue generazioni di antenati infatti è interamente fatta di un legno antico e molto pregiato che sarebbe fruttato una fortuna a Katou se l’avesse venduta, peccato che essa fosse il solo ricordo che gli rimaneva dei suoi amati genitori morti per colpa dei marines che avevano l’abitudine, la sera di sbronzarsi e di divertirsi a pestare a sangue chiunque si trovassero davanti,anche questo era uno dei tanti motivi che avevano spinto Katou a voler diventare un cacciatore di taglie, ruolo per il quale, si sarebbe estraniato sia dai tanto odiati marines che dai pirati che nella sua città non godevano di grande fama, ma non poteva farlo senza avere uno dei famigerati frutti del diavolo che avevano fatto divenire molti uomini famosi in tutti i sette mari.
Come ogni sera Katou scrutava la Luna dal tetto della sua abitazione con sguardo malinconico, questa, come nella maggior parte delle sere era coperta da un lieve alone formato dalle nuvole che ne impedivano una vista totale e che rendevano la notte più buia, Katou pensava se avrebbe trovato un occupazione se pur povera di paga il giorno seguente. Alzatosi dalle tegole del sue tetto dove si era adagiato ore prima, sentì una leggera brezza rinfrescante, che portava degli insoliti petali rossi con un aroma quasi ammaliante
Cosa sarà Quest’aroma?
Katou fu talmente ammaliato da quell’odore che decise di scoprirne la fonte.
Quest’odore è talmente tanto concentrato nell’aria che posso percepirlo anche correndo alla mia massima rapidità, ma dovrò fare attenzione di questi ultimi tempi ci sono molti marines ubriachi per le strade ed in gruppo sarebbero fatali anche per me
Così Katou cominciò il suo viaggio saltando di tetto in tetto grazie all’agilità acquisita negli anni di addestramento che aveva praticato, ad ogni salto si sentiva una tegola scricchiolare per il peso improvviso a le sottoposto. Tra un salto e l’altro si fermava per individuare nuovamente la fragranza che si faceva sempre più riconoscibile ad ogni passo.
Alla fine del suo “viaggio”per trovare la fonte dell’aroma, Katou scorse un anziano signore che lasciava cadere gli stessi strani petali che interessavano tanto a Katou.
Così Katou si avvicinò al vecchio dicendogli:
Perché getti questi petali?
Lui Rispose perché qualcuno deve trovare il frutto del fuoco!
Katou pensò che quell’uomo fosse ubriaco da quello che diceva ed anche dalle sue vesti sporche e stracciate e quindi rispose:
Vecchio faresti meglio a rincasare prima che qualche guardia marines scarichi la sua sbornia su di te a forza di pugni
Il vecchio signore aveva però destato un certo interesse in Katou che sentiva una strana sensazione da quando lo aveva incontrato
ti senti male ragazzo? Beh sai se l’istinto ti dice di fare qualcosa la dovresti fare!
Dopo queste parole il vecchio scattò dal punto in cui si trovava con una rapidità impossibile per un corpo fragile e vecchio come il suo, cosa che incuriosì ancor di più Katou che in un attimo scattò dietro al vecchio riuscendo a malapena a starci dietro.
Dove mi starà guidando?<i>
Dopo quasi un ora di cammino Katou capì che il vecchio uomo lo stava portando nella foresta.
<i>La foresta? Che senso può avere?

Attraversato il varco per la foresta formato da fronde e rami spezzati pieni di neve si trovarono in uno spiazzo stranamente non colpito dal gelido abbraccio della neve e quindi ancora verde e pieno di fiori ed erbe varie.
lo vedi ragazzo? il vecchio indicò un frutto, simile ad una mela ma con un colore tendente al marrone.
Mi potrò fidare oppure sarà solo un nuovo ufficiale dei marines mai visto che per divertirsi a mio scapito ha preparato tutto questo?
Così Katou lentamente e con la massima cautela si avvicinò al frutto e lo prese in mano e subito sentì che esso emanava un calore tenue così che non scottasse al tatto ma che all'esterno sembrava quasi fosse stato immerso nella sabbia per ore.
Mangialo e vedrai il cambiamento disse il vecchio uomo.
Katou decise di fidarsi ancora una volta di quello strano vecchio e diede un morso a quel frutto anomalo
Bleah…ma è schifoso! disse Katou.
Dopo il morso a quello strano frutto Katou sentì uno strano calore pervadergli il corpo e d’un tratto la sua mano si scompose in mille granelli di sabbia che però, stranamente non caddero a terra finche lui non provò a toccarli, essi però dopo essere caduti vennero immediatamente rimpiazzati da altri granelli comparsi dal nulla.
Appena Katou si girò per chiedere consiglio al vecchio sull'accaduto, esso era svanito….
Ma dov’è finito quel vecchio?!
Intanto la mano di Katou era tornata normale e nuovamente tangibile .
Constatò ben presto che poteva trasformarsi in sabbia e modellarla a suo piacimento senza risentirne né fisicamente né mentalmente.
Sarà meglio allenarsi in un posto sicuro pensò Katou.
Dopo pochi metri scorse una grotta non molto lontano da lì in cui si diresse per non essere scoperto civili che avrebbero potuto notare quel suo strano cambiamento che ancora non riusciva a controllare perfettamente e che avrebbero avvertito certamente dei marines che sarebbero venuti a cercarlo.
Speriamo non mi abbiano visto dirigermi nella foresta pensò preoccupato Katou.
Intanto scrutò il buio della foresta e provò a creare un acciarino con dei legnetti staccati agli alberi lì vicino che fortunatamente non erano ancora stati colpiti dal freddo abbraccio della neve.
Katou, Per sbaglio colpì una piccola piantina e vide che essa subito dopo averlo toccato si era essiccata, riflettendo su questo fenomeno Katou uscì dalla grotta per testarlo su piante più grandi e capendo pian piano che il suo tocco poteva disidratare ogni oggetto animato o inanimato che fosse e tramutarlo in sabbia .
Katou si rintanò nella grotta dove accese un fuocherello provvisorio con il suo rudimentale acciarino, dopo aver acceso un fuoco provò i suoi poteri cercando di compattare la sabbia in cui si tramutava la sua pelle, e capendo, inoltre che essa poteva essere molto tagliente se ben compattata ma anche distruttiva se riunita in un unico punto come intorno ad un pugno, che se scagliato contro il muro creava una potenza distruttiva immensa che lasciava segni molto evidenti persino nella dura roccia tutto questo senza diminuire in maniera eccessiva la rapidità di Katou.
 
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